"Un ragazzo ci ha raccontato
di aver visto con i propri occhi persone essere uccise davanti
a lui perché non avevano abbastanza soldi per pagare
il viaggio. Questa è la realtà
di quello che avviene in Libia,
di quello che avviene
nel Mediterraneo centrale in cui ogni momento è importante tra la vita e la morte". Così Fulvia Conte, responsabile dei soccorsi della Geo Barents, la nave che stamane arriva a Taranto
con 85 persone a bordo. "Durante questi tre giorni
di navigazione – prosegue – ci hanno raccontato che più volte persone sono cadute in mare
e hanno usato i loro vestiti per tappare i buchi dai quali entrava l’acqua nel loro barchino"