Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Uccise Politkovskaja. Ora combatte in Ucraina: graziato il killer

Uccise Politkovskaja. Ora combatte in Ucraina: graziato il killer

Yevgeny Prigozhin girava le carceri del Paese per convincerli ad arruolarsi nella sua Wagner. Moltissimi lo hanno seguito e tanti altri sono entrati nelle forze armate regolari. Così, combattendo in Ucraina, migliaia di detenuti russi hanno ottenuto la grazia e sono liberi. Il caso di Serghei Khadzhikurbanov sta creando scalpore. L’ex agente dei servizi speciali graziato dopo sei mesi di servizio al fronte, era stato condannato per il suo coinvolgimento nell’uccisione, nel 2006, della giornalista Anna Politkovskaja voce critica del presidente Putin e implacabile accusatrice del leader ceceno Kadyrov. La grazia concessa a Khadzhikurbanov è "una mostruosa ingiustizia e arbitrarietà, un oltraggio alla memoria di una persona uccisa per le sue convinzioni e lo svolgimento del suo dovere professionale", hanno reagito i figli della Politkovskaja e il comitato editoriale di Novaya Gazeta, il giornale dell’opposizione per il quale la reporter aveva pubblicato le inchieste in cui denunciava atrocità delle truppe russe, così come dei ribelli, in Cecenia.