Nel 2020 uccise il padre per proteggere la madre nell’ennesima lite in famiglia: Alex Pompa fu assolto in primo grado, legittima difesa. In appello fu condannato a oltre 6 anni per omicidio volontario: sentenza annullata con rinvio dalla Cassazione. Non bisogna solo processare Alex Pompa: bisogna indagare anche sul comportamento del fratello, Loris, per verificare se è colpevole di concorso in omicidio volontario. È quanto ha detto a Torino il pg Giancarlo Avenati Bassi nell’appello bis.
CronacaUccise il papà violento. Il pm: indagare il fratello