Mercoledì 20 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Uccisa dalla moka mentre prepara il caffè in casa da sola

Celebrati oggi pomeriggi i funerali della insegnante in pensione di Borgetto (Pa) ferita gravemente in cucina dall’esplosione della caffettiera

Una moka

Una moka

Palermo, 6 aprile 2024 - Celebrati oggi pomeriggio a Partinico i funerali della donna investita e uccisa dall'esplosione della sua moka di caffè. Lucia Taormina, insegnante in pensione di 66 anni di Borgetto, un centro con poco più di 7mila abitanti nella città metropolitana di Palermo, era stata trovata incosciente dal marito mercoledì. Subito era stata ricoverata in gravi condizioni al pronto soccorso con lesioni e ustioni, e in seguito trasferita al reparto di rianimazione dell'ospedale Villa Sofia di Palermo, dove era deceduta dopo 24 ore di agonia.

Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri la Taormina era in casa da sola, quando evidentemente ha deciso di prepararsi un caffè, un gesto normale di tutti i giorni a cui forse non si presta molta attenzione. Improvvisamente la moka è esplosa e la donna è stata investita dai frammenti e da una fiammata.

Il comune di Partinico ha dichiarato oggi, giorno dei funerali, lutto cittadino. L'Istituto Privitera-Polizzi di Partinico, dove la Taormina ha lavorato per anni l'ha ricordata in un post: "Con tristezza e profondo dispiacere, la comunità scolastica dell'Istituto comprensivo "Privitera Polizzi" si unisce al dolore dei familiari per la tragica scomparsa della nostra cara insegnate Lucia Taormina. Il dirigente scolastico, tutti i colleghi, il personale scolastico e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, ne hanno potuto apprezzare le grandi doti umane, l'immane lealtà, la generosità, la sincerità e il forte attaccamento alla scuola. Grazie di cuore. Riposa in pace Lucia".