Domenica 4 Agosto 2024

Uccisa a coltellate, svolta nelle indagini. Il cerchio si stringe su un pregiudicato

Dopo l'omicidio di Sharon Verzeni, le indagini si concentrano su un uomo straniero residente vicino al luogo del delitto. I funerali della vittima si sono svolti con commozione a Bottanuco.

Dopo sei giorni dall’omicidio di Sharon Verzeni, la donna di 33 anni uccisa a coltellate nella notte il 29 e il 30 luglio a Terno d’Isola, c’è una pista che sembra emergere tra tutte quelle vagliate dagli inquirenti. Le indagini si starebbero concentrando sulla posizione di un uomo di origini straniere, pregiudicato e residente a Capriate San Gervasio, un comune vicino a Bergamo distante una decina di minuti in auto dal luogo in cui è morta la ragazza. Intanto, ieri, a Bottanuco, nella Bergamasca, si sono svolti i funerali di Verzeni. Amici, conoscenti e cittadini del comune dove la donna è cresciuta si sono riversati nella chiesa di San Vittore. Davanti alla bara bianca, il prete ha tenuto una sofferta omelia. "È accaduta una tragedia e non ci sono parole migliori per addolcire la pillola", ha esordito il parroco don Corrado Capitanio.