Polizia stradale (Foto di repertorio Cusa)
Lecco, 22 dicembre 2014 – Inseguimento ad alta tensione sulle strade del centro cittadino domenica sera, quando gli agenti della Polstrada di Lecco hanno intercettato, braccato e alla fine fermato un automobilista che non si è fermato all'alt. Si tratta di un neopatentato di 18 anni che abita in provincia. Una volta bloccato i poliziotti non hanno impiegato molto a comprendere i motivi della fuga: era ubriaco. Gli operatori del 113 hanno esposto la paletta in corso Martiri della Liberazione durante uno dei tanti normali posti di controllo e di blocco. Il giovane viaggiava al volante di una Peugeot 106. Invece che fermarsi, come appreso durante le recenti lezioni teoriche e pratiche di guida, ha premuto a tavoletta il pedale dell'acceleratore ed è scappato, tentando di dileguarsi verso Maggianico, cimentandosi in sorpassi e manovre azzardatissime. Gli uomini in divisa però sono riusciti a tallonarlo, stando tuttavia attenti a non spingerlo a provocare alcun incidente.
La "latitanza" del ragazzo è terminata in via Giovanni Amendola, quando gli agenti hanno avuto modo di superarlo e sbarragli il passo in tutta sicurezza in una scena degna da film d'azione. Il guidatore è stato subito identificato e con lui alcuni coetanei che viaggiavano sulla stessa utilitaria. Era evidente che il conducente aveva bevuto troppo, gli accertamenti medici hanno confermato i dubbi evidenziando un tasso alcolico di oltre un punto. E' stato denunciato a piedi libero, gli è stata ritirata la patente e quindi dovrà tornare sui banchi di scuola guida e in più gli sono state consegnate multe per migliaia di euro, ma dovrà vedersela pure con i proprio genitori che a quanto pare non hanno preso affatto bene la sua notte brava. “Si coglie l’occasione per ricordare che per i conducenti neo-patentati il codice della strada prevede un tasso alcolemico pari a zero grammi per litro di sangue”, ammonisce il comandante della Stradale lecchese, il vicequestore aggiunto Mariella Russo. Che, tradotto, significa che non possono assolutamente bere.