Lunedì 30 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Tusk si insedia alla guida dell’Europa. Il sovranista Orban cede il testimone

Per Donald Tusk (foto sotto) sarà un ritorno al passato, alla guida dell’Europa, anche se soltanto per sei mesi. Triplice...

Per Donald Tusk (foto sotto) sarà un ritorno al passato, alla guida dell’Europa, anche se soltanto per sei mesi. Triplice...

Per Donald Tusk (foto sotto) sarà un ritorno al passato, alla guida dell’Europa, anche se soltanto per sei mesi. Triplice...

Per Donald Tusk (foto sotto) sarà un ritorno al passato, alla guida dell’Europa, anche se soltanto per sei mesi. Triplice la sua missione: far dimenticare il burrascoso semestre di Viktor Orban, riaffermare il più convinto sostegno a Kiev in vista dell’arrivo oltreoceano dell’altro Donald, e posizionarsi come baluardo contro il sovranismo che rischia presto di dilagare a Berlino – col vento che soffia sempre più forte nelle vele dell’AfD – e al contempo alter ego dell’ormai ingolfato motore franco-tedesco.

Da domani, per la seconda volta nella storia, Varsavia sarà alla guida dell’agenda europea con un piano chiaro: mettere l’Est al centro della scena e dare priorità assoluta alla sicurezza. Un semestre segnato anche dalla campagna elettorale interna, con la Polonia che si prepara a eleggere il suo nuovo presidente a maggio: Tusk, puntando sul fedele sindaco di Varsavia, Rafal Trzaskowski, sarà impegnato a giocarsi tutte le sue carte per dare la spallata definitiva ai conservatori del PiS – alleati a Bruxelles dell’Ecr di Giorgia Meloni – e conquistare anche lo scranno presidenziale.

Issati nei palazzi delle istituzioni Ue a Bruxelles i vessilli biancorossi polacchi, il 9 e 10 gennaio la squadra dei commissari Ue guidata da Ursula von der Leyen farà il suo debutto a Danzica dando ufficialmente il via ai lavori. Un appuntamento cruciale per fare il punto sul primo grande documento della Commissione in arrivo a gennaio e promesso dalla leader tedesca per i primi cento giorni del suo bis.