Erba, 28 dicembre 2014 - Stava per terra, alla vigilia di Natale, in via Fatebenefratelli a Erba. A pochi metri dall’ospedale. Un portafogli pieno di contanti, oltre che dei documenti del suo proprietario. Un pensionato di 78 anni di Moltrasio, che in quel portafogli perso lungo la strada, aveva 2.500 euro in contanti, tutto il denaro prelevato per il periodo natalizio. A notarlo a terra, è stato un operaio di 46 anni di Albavilla. Lo ha raccolto, ha visto che all’interno c’erano tutti quei soldi, ma anche i documenti del proprietario, fondamentali per potergli restituire ciò che aveva perso poco prima.
Lo sconforto dell’uomo, è così durato solo qualche ora, il tempo trascorso tra il momento in cui si è accorto che non aveva più il suo portafogli e la telefonata ricevuta dai carabinieri contattati dall’uomo che l’aveva ritrovato. Perché l’operaio, una volta avuto tra le mani quel portafogli non ha avuto dubbi: andava restituito al proprietario. Si è immediatamente rivolto ai carabinieri di Erba, che hanno rintracciato il pensionato in breve tempo e lo hanno avvisato che i suoi documenti, i suoi effetti personali e soprattutto i suoi contanti erano nei loro uffici ad attenderlo. Così alla vigilia di Natale scoraggiante del pensionato di Moltrasio si è trasformata in un giorno decisamente positivo: non solo per aver ritrovato il suo denaro, che sarebbe stato una perdita non indifferente, ma anche per essersi trovato ad avere a che fare con una persona che non ha esitato un momento a restituire quei soldi in contanti a chi li aveva smarriti. Un senso di onestà raro, misto alla consapevolezza di ciò che stava vivendo chi aveva perso qui soldi. È più che plausibile che quel portafogli fosse a terra da non molto tempo e che il quarantaseienne sia stato il primo a notarlo e a raccoglierlo, per poi consegnarlo ai militari.