Roma, 4 settembre 2024 – Un controllo tecnico a un treno in galleria nei pressi di Firenze Castello ha mandato in tilt la circolazione sull’alta velocità. I problemi sono cominciati intorno alle 20 di mercoledì 4 settembre. Diversi i convogli fermi tra le stazioni di Firenze e Bologna e lo stop alla circolazione ha avuto pesanti ripercussioni sulla linea Milano-Roma. Ma non solo. Alcuni treni hanno accumulato ritardi fino a 200 minuti. Coinvolti sia i treni Trenitalia sia quelli di Italo.
La nota di Trenitalia
“I treni Alta Velocità in direzione Bologna possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 100 minuti, mentre i treni alta velocità in direzione Firenze possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 40 minuti”, si legge nella nota di Trenitalia. Che nel frattempo comunica i convogli direttamente coinvolti con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti
- FR 9556 Napoli Centrale (16:40) - Milano Centrale (21:50)
- FR 9660 Napoli Centrale (16:55) - Brescia (22:23)
- FR 8526 Roma Termini (17:50) - Bolzano (22:48)
- FR 9326 Roma Termini (18:25) - Torino Porta Nuova (23:20)
Maxi ritardi
Il Frecciarossa 8526 partito da Roma e diretto a Bolzano in serata ha accumulato un ritardo di 205 minuti. Situazione analoga per i passeggeri diretti verso Nord, in particolare Venezia, Milano, Torino ma anche Brescia e Mantova: ritardi pesantissimi da 85 a 140 minuti.
Passeggeri infuriati
"Alcuni treni tornano indietro, il personale dice che indirizzano i convogli sulla vecchia linea con ritardi previsti di almeno due ore”, si lamentano i passeggeri bloccati in galleria. Altri aggiungono: “Mai sentito che i treni vengano fatti uscire a marcia indietro sullo stesso binario”.