Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE
Cronaca

Totti e Blasi tra denunce e contro-denunce. L’ex capitano della Roma non ci sta: “Valuto esposto per calunnia”

Il caso della figlia di 8 anni che, secondo la madre, sarebbe stata ‘abbandonata’ dal padre. Ma lui si difende: “Quando è arrivata la polizia c’era la babysitter”

Ilary Blasi denuncia Totti: "Lascia la figlia sola in casa". Il pm: è abbandono di minore

Ilary Blasi e Francesco Totti ai tempi del loro matrimonio

Roma, 21 novembre 2024 - E’ guerra a colpi di denunce tra Ilary Blasi e Francesco Totti. L'ex capitano della Roma sta pensando insieme al suo legale, l’avvocato Antonio Conte, a una contro-denuncia per calunnia contro l’ex moglie, che lo ha accusato di aver 'abbandonato' la figlia di 8 anni.

La decisione di Totti sarà presa a breve e, probabilmente, formalizzata con un esposto a inizio settimana. L’ex numero 10, infatti, non avrebbe lasciato incustodita la figlia. "Il quadro è chiaro ed evidente e quando dall'altra parte c'è un'accusa falsa, è giusto rispondere", spiega all'AGI una fonte vicina all'ex capitano giallorosso.

L'episodio da cui scaturisce la denuncia della showgirl risale al maggio 2023 quando, poco dopo la mezzanotte, una pattuglia della polizia si presenta a casa di Totti, nell’abitazione a Roma Nord dove vive con l’attuale compagna Noemi Bocchi.

Ilary aveva telefonato alla piccola Isabel, che in quel momento era affidata al papà, e nel corso della videochiamata si sarebbe mostrata senza il genitore. Preoccupata, la mamma avevo segnalato agli agenti che la bimba di 8 anni era sola in casa. 

Ma la situazione è un'altra: ad aprire agli agenti è una donna - una vicina di casa che, già in altre occasioni, ha svolto il ruolo di babysitter -, presente sul posto. Il padre non è in casa, ma la piccola non è sola. Blasi decide comunque di denunciare l'ex marito per 'abbandono di minore' perché, a suo parere, avrebbe lasciato la figlia sola in casa per trascorrere una serata fuori, violando il patto di fiducia genitoriale. La denuncia è al vaglio della procura, e il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini dovrà decidere se archiviare il caso o procedere formalmente con le accuse.