Roma, 2 aprile 2019 - Pomeriggio di proteste nella periferia est di Roma per l'arrivo di alcune famiglie rom in una struttura di accoglienza. Decine di abitanti di via dei Codirossoni, e dintorni, a Torre Maura sono scesi in strada contro lo spostamento del gruppo di rom da un insediamento.
Mentre si svolgevano le operazioni, sotto il controllo delle forze dell'ordine, i cittadini contrari, almeno una trentina, hanno iniziato ad allestire un blocco stradale, tuttora in corso. Durante la protesta sono stati incendiati tre cassonetti dei rifiuti e bloccata la consegna dei pasti all'interno della struttura.
I panini per le famiglie nomadi sono stati calpestati. "Dovete morire di fame", "Fate schifo, zozzoni. E gli portate pure da mangiare", gridavano alcuni residenti a un addetto i lavori che doveva consegnare pane alle persone di etnia rom. Tra i manifestanti c'è anche CasaPound, alcuni suoi militanti sono a fianco dei residenti che protestano.
Le famiglie rom sono state trasferite dal Centro d'accoglienza di via Toraldo a Torre Angela. Anche in serata in via dei Codirossoni restano a presidiare ancora circa 200 persone. Lo spostamento è stato portato a termine nonostante la protesta.