"In molti anni, questa scelta è stata difficile. Nel 2024, non lo era. Da quando ha iniziato a candidarsi alla presidenza nel 2015, forse nessun singolo individuo ha avuto un ruolo più importante di Trump nel cambiare il corso della politica e della storia": è uno dei passaggi delle motivazioni di Time nel proclamare il presidente eletto ‘Persona dell’anno’ per la seconda volta dopo il 2016. "Oggi stiamo assistendo alla sua apoteosi. Sulla soglia della sua seconda presidenza, tutti noi, dai suoi sostenitori più fanatici ai suoi critici più ferventi, stiamo vivendo nell’era di Trump", scrive la prestigiosa rivista ripercorrendo la sua prima controversa presidenza, la sua sconfitta nel 2020 e la sua storica rivincita da primato. "Ora – prosegue Time – osserviamo come membri del Congresso, istituzioni internazionali e leader globali si allineano ancora una volta ai suoi capricci. La giostra dei personaggi del mondo di Trump gira di nuovo. I sostenitori applaudono persino alle sue promesse di vendicarsi dei suoi nemici e smantellare il governo".
CronacaTime incorona Trump. Persona dell’anno per la seconda volta