Lunedì 3 Marzo 2025
CHIARA GABRIELLI
CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Tiktoker suicida, si procede per diffamazione. L’ira del papà

"È un insulto. Non sono riuscito a salvarlo e ora non riesco a fare giustizia. Siamo imbrigliati nella vergogna della...

Matteo Plicchi, padre di Vincent: «Un insulto. Non sono riuscito a salvarlo e ora non riesco a fare giustizia»

Matteo Plicchi, padre di Vincent: «Un insulto. Non sono riuscito a salvarlo e ora non riesco a fare giustizia»

"È un insulto. Non sono riuscito a salvarlo e ora non riesco a fare giustizia. Siamo imbrigliati nella vergogna della burocrazia. Stamattina (ieri) sono andato a trovarlo al cimitero per dargli buone notizie, invece gli ho portato sulla tomba l’ennesimo fiore marcio". Grida tutta la sua rabbia Matteo Plicchi, papà di Vincent, il tiktoker vittima di cyberbullismo che si è tolto la vita a 23 anni in diretta social nel 2023: ha appena saputo che, riguardo il caso del figlio, si procederà solo per diffamazione, e non per istigazione al suicidio come chiesto dai familiari. Lo ha deciso ieri il gip.

A maggio, la madre e la zia di Vincent, assistite dall’avvocato Daniele Benfenati, hanno presentato un esposto chiedendo di indagare, indicando nomi e nickname di utenti social che avrebbero avuto un ruolo nello spingere Vincent a suicidarsi. Ma la Procura aveva chiesto l’archiviazione, alla quale i familiari si erano opposti. Motivando la decisione, il Gip sottolinea come "non v’è la prova che gli autori dei messaggi e dei commenti contestati fossero realmente consapevoli del fatto che tali atteggiamenti avrebbero potuto spingere il giovane Vincent Plicchi all’estremo gesto". E ancora: "Lo stesso può dirsi rispetto ai due soggetti individuati come i presunti autori del piano da cui aveva avuto origine il linciaggio mediatico".

Chiara Gabrielli