Venerdì 31 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Ultrà dell’Udinese assaltano il treno in corsa dei tifosi del Venezia: pesanti scontri e feriti

Spedizione ‘punitiva’ alla stazione di Basiliano nel dopo partita: cinquanta supporter friulani con ‘i fratelli’ del Salisburgo piombano sui binari, costringendo il macchinista a una frenata disperata. La polizia evita il peggio fermando i tafferugli. Sette fermati

Il treno partito da Udine e diretto a Venezia assaltato da tifosi dell'Udinese e del Salisburgo (Ansa)

Il treno partito da Udine e diretto a Venezia assaltato da tifosi dell'Udinese e del Salisburgo (Ansa)

Udine, 1 febbraio 2025 – In decine incappucciati e armati di manganelli hanno bloccato un treno, rischiando anche la vita. Alla stazione di Basiliano, in Friuli, una cinquantina di ultrà dell’Udinese, spalleggiati da ‘amici’ del Salisburgo hanno assaltato un convoglio con a bordo centinaia di tifosi del Venezia, diretto nella città lagunare. Per poco il macchinista ha evitato la strage.

E’ successo poco dopo le 18, nel post partita di Udinese-Venezia, finita 1-1. Il treno era partito da poco, quando lo ‘squadrone’ ha appiccato fuochi sulle rotaie. Quando ha visto però che il treno proseguiva, è piombato sui binari costringendo il macchinista a una frenata disperata.

Dagli ultras friulani è partita una sassaiola verso le prime carrozze occupate da circa 300 tifosi veneti che sono prontamente usciti dal convoglio. E’ scoppiata una rissa, interrotta solo dall’arrivo tempestivo della polizia, intervenuta con numerose volanti e un elicottero. I testimoni parlano di scontri durissimi ma fortunatamente durati pochi minuti, minuti di terrore per tutti gli altri viaggiatori presenti sul treno, circa 130.   

Ad avere la peggio sono stati un tifoso del Venezia e uno austriaco, feriti gravemente e trasportati in ospedale. Anche un agente della Questura di Udine e uno di quella Venezia sono rimasti contusi e sono stati accompagnati al Pronto soccorso. Sette persone sono state fermate e portate in questura. Sono cinque cittadini austriaci e 2 residenti in Friuli: di questi, 4 hanno subito importanti contusioni ma hanno rifiutato il trasporto in ospedale. Il treno è potuto ripartire solo un’ora e un quarto dopo. 

Le forze dell’ordine mobilitate per il match di oggi erano ingenti dopo quanto accaduto in occasione della partita di andata, quando alcuni tifosi friulani erano stati aggrediti e picchiati alla stazione di Venezia Santa Lucia. 

E forse dietro la spedizione punitiva c’è proprio una sete di vendetta maturata dopo quell’episodio del 30 ottobre. A riscaldare gli animi è stato anche uno striscione esposto oggi al Bluenergy stadium, che irrideva i padroni di casa con un riferimento proprio all’aggressione di Venezia.