Giovedì 31 Ottobre 2024

Terremoto a Verona, scossa di magnitudo 4.4

Epicentro a Salizzole. Prima altre due scosse sempre nella stessa zona

Terremoto a Salizzole, in provincia di Verona

Terremoto a Salizzole, in provincia di Verona

Verona, 29 dicembre 2020 - Non solo la Croazia. Anche l'Italia ha registrato almeno tre scosse di terremoto oggi in Veneto: la più forte intorno alle 15.36, di magnitudo 4.4, con epicentro a 3 km da Salizzole, in provincia di Verona, a 9 km di profondità, secondo quanto comunicato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Poco dopo le 14 un altro sisma di magnitudo 3.4 era stato rilevato dai sismografi a 2 km a ovest sempre da Salizzole, a una profondità di 11 km. Poco dopo, alle 14.44, si era verificata un'altra scossa di magnitudo 2.8, sempre con epicentro nella stessa zona.

L'ultima scossa, quella più potente, è stata sentita anche a Bologna e per tutta la dorsale adriatica. Decine di chiamate alla sala operativa dei Vigili del Fuoco, ma al momento non c'è nessuna segnalazione di danni.

Difficile legame con terremoto in Croazia

Le tre scosse veronesi, fortunatamente, hanno sviluppato una magnitudo lineare estremamente meno intensa rispetto al sisma registrato a sud di Zagabria in Croazia.Il quale, raggiungendo una magnitudo lineare stimata al 6.4, è paragonabile al sisma che colpì nel 1976 il Friuli Venezia Giulia, con epicentro Gemona e Tarcento e superiore di un decimo di grado alla scossa principale che colpì l'Aquila nel 2009.

La zona del basso Veronese dove oggi si sono registrate le scosse è un'area sismologenetica del tutto distante e distinte da quella croata, sia pure inserita nel più generale contesto tettonico di frizione tra la placca africana e quella euroasiatica. "Non mi sembra plausibile", ha confermato all'Agi l sismologo Alessandro Amato dell'Ingv.  "E' difficile ma è un po' troppo presto per dirlo. Le due zone, entrambe sismiche, sono molto lontane, circa 200-250 chilometri, e quindi quella di oggi potrebbe essere solo una coincidenza temporale".

L'epicentro del terremoto in Croazia è stato Petrinja, a una cinquantina di chilometri a sud di Zagabria. La cittadina è distrutta, almeno una bambina è morta e ci sono anche diversi feriti. l sisma avvertito in Italia, lungo tutta la costa Adriatica, da Trieste all'Abruzzo, ma anche a nord di Napoli e dentro i Laboratori di Fisica Nucleare del Gran Sasso.