Catania, 28 maggio 2023 – Un terremoto di magnitudo 4 si è verificato alle 6.44 nella zona di Catania, non distante da Milo. Lo riferisce l’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. In un primo momento l’istituto aveva elaborato una stima provvisoria tra 3.7 e 4.2.
Il tweet dell’Ingv
Il sismologo dell’Ingv
"La stima definitiva del terremoto – spiega al telefono Alessandro Amato, sismologo dell’Ingv – è 4.0. I paesi che lo hanno avvertito maggiormente sono Milo e Zafferana Etnea. Il terremoto è stato superficiale come avviene spesso nella zona dell’Etna, per questo potrebbe essere stato più sentito e più forte lo scuotimento”. La scossa è stata avvertita anche nei comuni di Sant’Alfio, Santa Venerina, fino a Giarre e Riposto, località più vicine al mare.
Sciame sismico
L’evento delle 6.44, chiarisce Amato, “fa parte di uno sciame sismico con diversi altri terremoti, di entità più bassa, che era iniziato una decina di minuti prima”. È stato preceduto da un evento di magnitudo 2.8 alle 6:34 e successivamente sono stati localizzati altri sei eventi di magnitudo compresa tra 2.5 e 1.6, rilevati dalla stazione sismica di Esvo (Monte Scavo) della rete di monitoraggio dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, osservatorio etneo, di Catania.
L’epicentro
L’epicentro, fa sapere l’Ingv, è localizzato pichi chilometri a est del cratere centrale, a 1.3 chilometri da Monte Centenari (Catania). Da un punto di vista della sismicità storica nell’area epicentrale attuale non sono avvenuti in passato eventi molto forti, contrariamente a quanto riportato per i settori orientale e meridionale