Pescara, 14 agosto 2018 - Un terremoto di magnitudo 4,7 è stato registrato alle 23.48 in Molise. La scossa sismica è stata avvertita su tutto il litorale Adriatico fino a Pescara e anche in alcune zone della Campania, fino in provincia di Avellino. Secondo i dati dell'Ingv, l'epicentro è stato registrato a 6 chilometri da Montelcifone, in provincia di Campobasso, a una profondità di 19 chilometri.
#terremoto ML 4.7 ore 23:48 IT del 14-08-2018 a 6 km S Montecilfone (CB) Prof=19Km https://t.co/mhgAhZ8lwy
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 14 agosto 2018
La protezione civile ha fatto sapere che al momento non risultano danni né a persone, né a cose. Verifiche però sono ancora in corso da parte dei Vigili del fuoco, ai cui centralini sono arrivate molte chiamate per avere informazioni, ma nessuna richiesta di intervento. "Non si segnalano danni ma stiamo comunque controllando la diga del Liscione", ha dichiarato il presidente della Regione Molise, Donato Toma, all'Ansa.
La scossa ha generato grande paura: la gente è scesa in strada anche a Campobasso oltre che a Termoli, le testimonianze raccontano di un boato poco prima che la terra tremasse.
Alla prima scossa ne è seguita un'altra di magnitudo 2.3, localizzata dalla Sala Sismica INGV-Roma a 5 km SE di Palata (CB), tre minuti dopo la mezzanotte, a una profondità di 18 km. Sabato scorso una scossa di magnitudo 5.1 aveva colpito l'Albania, senza causare danni o feriti ma facendo spaventare anche la Puglia.