Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

T-shirt con finta foto segnaletica Il tycoon monetizza già l’arresto

T-shirt con finta foto segnaletica  Il tycoon monetizza già l’arresto

T-shirt con finta foto segnaletica Il tycoon monetizza già l’arresto

Donald Trump cerca di monetizzare il suo storico arresto a New York legato all’affaire con la pornostar Stormy Daniels. La sua campagna ora offre tra i vari gadget anche le t-shirt con la foto segnaletica (falsa) del tycoon e la scritta ‘Not guilty’ a caratteri cubitali. A chi è iscritto alla mailing list e dona 47 dollari verrà data gratis. Nello store online ci sono tanti altri oggetti, dalle felpe con cappuccio decorate con fotografie di Joe Biden che cade dalle scale agli adesivi per paraurti con lo slogan ‘Trump aveva ragione su tutto’. Il tycoon non è l’unico ad approfittarne. Lo ha fatto anche l’attrice hard che l’ha inchiodato: tra i suoi ultimi gadget una felpa che mostra Trump ballare davanti alle parole ‘happy indictment day’ (felice giorno dell’incriminazione). Ma Stormy vende anche giocattoli per animali domestici da 30 dollari realizzati a somiglianza di Trump, magliette ‘#TeamStormy’ da 20 dollari e un fumetto ‘Space Forcè da 25 dollari che prende in giro una delle idee più derise di Trump.

Intanto, l’intelligence Usa è in allerta per eventuali interferenze di Russia o Cina tese a amplificare le già esistenti profonde divisioni in America e il rischio di proteste violente. Lo riferisce la Nbcnews, citando fonti che spiegano che l’attenzione è scattata già dalla scorsa settimana, dopo che giovedì è stata annunciata l’incriminazione di

Trump.