Non ce l’ha fatta Yuri Urizio, il 23enne aggredito mercoledì a Milano, in zona Navigli. Per la violentissima aggressione è finito in carcere Cubaa Bilel, un 28enne tunisino irregolare, che ha dichiarato di avere bloccato la vittima perché l’aveva notata importunare una ragazza. Versione che al momento non ha trovato riscontri. Il tunisino avrebbe iniziato a colpire la vittima per poi stringergli il collo "per un tempo prolungato" – si legge nell’ordinanza – mantendendo la presa per oltre 7 minuti".
CronacaStrangolato per 7 minuti. Morto il 23enne pestato