Ha scritto qualche parola in un biglietto, prima di togliersi la vita dopo aver strangolato la compagna. La lunga scia di relazioni finite nel sangue arriva in Umbria, a Tuoro sul Trasimeno, dove ieri pomeriggio il corpo senza vita di Francesca Giornelli (nella foto), 56 anni figlia dell’ex attore e regista Franco Giornelli, è stato trovato dal proprietario dell’appartamento che lei condivideva con il compagno che l’ha uccisa. Lui, Lamberto Roscini, un ex commerciante in pensione di Perugia, l’avrebbe strangolata prima di impiccarsi nella rimessa nel giardino del palazzo.
Gli inquirenti, coordinati dalla procura diretta da Raffaele Cantone, stanno in queste ore tracciando i contorni della vicenda. I conoscenti raccontano, infatti, di una relazione tormentata funestata dalle dipendenze in cui i due finivano sempre per tornare insieme. Secondo un primo esame della scena dell’omicidio-suicidio la vicenda potrebbe essersi consumata anche diverse ore prima, forse addirittura il giorno precedente. I vigili del fuoco hanno dovuto sfondare il portone perché Roscini dopo il delitto aveva chiuso con cura il portone a chiave prima di andare a togliersi la vita.