Brescia, 27 novembre 2014 - "Viva lo spiedo bresciano e viva polenta e osei. Con questo slogan Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale di Brescia darà vita a una raccolta firme per modificare la legge nazionale sulla caccia, con particolare attenzione alle tematiche che penalizzano o addirittura cancellano aspetti millenari della nostra storia e della nostra tradizione".
Viviana Beccalossi, assessore regionale della Lombardia e dirigente di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, annuncia così la decisione di proporre una petizione che vada a rivedere la legge 157 del 1992 sulla caccia. "La goccia che ha fatto traboccare il vaso - spiega - è stata il via libera, da parte del nostro Paese, a norme che, recependo le indicazioni di Bruxelles, vietano di vendere e acquistare uccelli vivi o morti appartenenti alle specie viventi naturalmente allo stato selvatico, tranne alcune eccezioni. Un provvedimento che, di fatto, cancella dai menù dei ristoranti, delle trattorie e delle osterie italiane piatti tradizionali come lo spiedo bresciano, polenta e osei e ogni altra ricetta che prevede la presenza di volatili selvatici legalmente cacciabili".
"Il tutto - sottolinea Viviana Beccalossi - mentre nelle nostre città proliferano kebab e ristoranti cinesi spesso al limite del decoro urbano e del rispetto delle condizioni igienico-sanitarie".