Martedì 8 Ottobre 2024
BRUNO MIRANTE
Cronaca

Spari a Crotone. Agente aggredito, uccide un pizzaiolo

Dopo l’inseguimento all’auto col cuoco-influencer. Il poliziotto era fuori servizio, ha rischiato il linciaggio.

Spari a Crotone. Agente aggredito, uccide un pizzaiolo

Francesco Chimirri, 44 anni, pizzaiolo di Isola Capo Rizzuto, era molto seguito su TikTok

Un poliziotto fuori servizio ha ucciso un uomo a Crotone, nel quartiere Lampanaro, sparando con la pistola d’ordinanza. L’agente è rimasto a sua volta gravemente ferito dopo essere stato linciato dai familiari della vittima e da alcune persone che hanno assistito all’omicidio. La vittima è Francesco Chimirri, pizzaiolo di 44 anni e piccola stella locale di TikTok. L’uomo ha trovato la morte ieri pomeriggio, in pieno giorno, al culmine di un inseguimento iniziato a Isola Capo Rizzuto, il piccolo centro a pochi chilometri dal capoluogo dove svolgeva l’attività di pizzaiolo. Alla base del fatto di sangue ci sarebbe un incidente stradale di lieve entità. Il poliziotto in forze alla questura di Crotone, di cui si sono apprese, al momento, soltanto le iniziali e l’età, G.S., di 37 anni, era libero dal servizio quando si sarebbe imbattuto in uno scontro tra vetture che avrebbe causato la rottura dello specchietto di una di esse.

L’auto responsabile dell’impatto sulla quale viaggiava Chimirri insieme al figlio non si sarebbe fermata proseguendo la corsa e a quel punto l’agente ha iniziato a inseguirla fino a Crotone. La corsa è terminata al quartiere Lampanaro, dove abitano i Chimirri. Gli occupanti delle due vetture sono scesi dalle auto rifiutandosi di fornire le generalità ed è nato un alterco poi degenerato in rissa. Il poliziotto, per difendersi, avrebbe dapprima usato il suo sfollagente ma avrebbe comunque avuto la peggio nei confronti dei due uomini che lo stavano percuotendo. A quel punto avrebbe estratto la pistola d’ordinanza facendo fuoco tre volte. Solo un colpo ha raggiunto la vittima ma è risultato fatale. Chimirri è morto in ambulanza mentre veniva trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone.

Nel frattempo il padre del pizzaiolo e, pare, altri familiari e conoscenti, sono scesi per strada e hanno continuato a percuotere il malcapitato poliziotto. Tanto che sull’asfalto è rimasta la pistola d’ordinanza e i denti che evidentemente gli sono volati durante un’aggressione che si era trasformata in un linciaggio. G. S. è stato ricoverato nell’ospedale di Catanzaro, dove sarà sottoposto in queste ore a un intervento chirurgico per le numerose lesioni che ha riportato soprattutto al volto. L’agente, comunque, non sarebbe in pericolo di vita. Al vaglio dei militari che stanno conducendo le indagini i filmati di alcune telecamere di videosorveglianza.