Martedì 17 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Spara per errore e uccide l’amico durante una battuta di caccia. E si toglie la vita per la disperazione

Una distrazione durante la battuta di caccia, il fucile che passa di mano in mano, il colpo parte inavvertitamente centrando...

Spara per errore e uccide l’amico durante una battuta di caccia. E si toglie la vita per la disperazione

Giacomo Desogus, 28 anni, l’unico che aveva il porto d’armi

Una distrazione durante la battuta di caccia, il fucile che passa di mano in mano, il colpo parte inavvertitamente centrando alla testa l’amico, uccidendolo. Poi la disperazione e la decisione di togliersi la vita. Sono Giacomo Desogus, 28 anni, e Matthias Steri, di 27, entrambi di Quartu Sant’Elena, nella Città metropolitana di Cagliari, le vittime della battuta di caccia scoperte la scorsa notte. La dinamica della tragedia non del tutto chiara e bisognerà attendere le autopsie per capire con sicurezza a chi è partito per errore il colpo e poi si è tolto la vita. Secondo i carabinieri Desogus, unico col porto d’armi e proprietario del fucile, domenica pomeriggio si è allontanato con Steri per andare a caccia a Mela Murgia. Alle 22 i familiari, non vedendoli rientrare a casa, hanno deciso di chiamare il 112. I due erano vicini, sul terreno il fucile.