
L'ex presidente del Premio Grinzane Cavour, Giuliano Soria (Ansa)
Torino, 17 marzo 2015 - Otto anni e 3 mesi per Giuliano Soria. E' la pena comminate stamattina dalla Corte d'Appello di Torino nei confronti dell'ex patron del premio letterario Grinzane Cavour, condannato in primo grado a 14 anni e 6 mesi, per reati che vanno dalla malversazione alla violenza sessuale e maltrattamenti. La Corte ha riconosciuto a Soria le attenuanti generiche. Pena ridotta anche per il fratello Angelo, da 7 anni a 4 anni e 3 mesi. Per entrambi è stata confermata l'interdizione dai pubblici uffici. "Dissentiamo totalmente sul delitto di peculato - commenta dopo la sentenza Aldo Mirate, legale di Soria - e, nonostante la concessione delle attenuanti generiche, non possiamo ritenerci soddisfatti. Ora continueremo la nostra battaglia in Cassazione".