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La paura ai Campi Flegrei c’è sempre perché quasi ogni giorno in quella zona la terra trema. Ma ieri...
La paura ai Campi Flegrei c’è sempre perché quasi ogni giorno in quella zona la terra trema. Ma ieri che la scossa è stata di magnitudo 3.9 la trepidazione è stata nettamente maggiore. Il boato, la terra che non smetteva di tremare, la fuga in strada. E così, ancora una volta, la vita per qualche secondo si è fermata. Erano le 15.30 quando il terremoto ha spezzato la domenica, anche a Napoli dove è stato avvertito. E il pensiero, soprattutto a Pozzuoli – nel cui golfo è stato localizzato l’epicentro – è andato dritto alle ore 20.10 del 20 maggio 2024: quella sera la magnitudo fu di 4.4, la più forte negli ultimi 40 anni. Ci furono danni, ci furono tantissime famiglie sgomberate. Ci fu la fuga in strada, con il traffico paralizzato e le strade nel caos.
Da allora la terra ai Campi Flegrei non si è mai fermata. Anche l’ultima scossa rientra in uno sciame sismico. Oggi, proprio a Pozzuoli, le scuole resteranno chiuse. Un provvedimento, sottolinea il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, "a titolo meramente precauzionale".