Roma, 26 febbraio 2016 - “Prima di festeggiare dobbiamo attendere che tornino tutti quanti sani e salvi al campo base, ma è una grande vittoria nella storia dell'alpinismo sulle montagne più alte del mondo”, ha commentato Reinhold Messner, la salita al Nanga Parbat, la montagna di 8.126 metri scalata per la prima volta in inverno da Simone Moro, il basco Alex Txikon e il pakistano Ali Sadpara. Per il re degli ottomila buona parte del successo va allo scalatore bergamasco. “Ha vinto la sua grande esperienza sulle montagne più alte della terra. Ci avevano provato tutti i più forti. Ha saputo aspettare addirittura due mesi e mezzo per scalarla per cogliere l’attimo giusto. Ricordiamoci però che prima devono tornare alle loro tende, e ora si fa tardi”.
CronacaSimone Moro, Messner: impresa storica per l'alpinismo