Milano – A poche ore dal funerale di Berlusconi, è arrivata la conferma ufficiale sul futuro della salma del leader di Forza Italia: verrà cremata e le ceneri saranno trasferite ad Arcore. Ad anticiparlo era stato il sottosegretario alla Cultura e grande amico di Berlusconi, Vittorio Sgarbi, raccontando che il Cavaliere aveva fatto la stessa scelta per i genitori e la sorella Maria Antonietta.
La conferma ufficiale è arrivata in mattinata: la salma dell’ex premier sarà cremata nel Tempio Crematorio Valenziano Panta Rei, di Valenza, in provincia di Alessandria, le ceneri verranno poi trasferite a Villa San Martino.
Una soluzione che – ha raccontato Sgarbi – il Cavaliere aveva già scelto per i resti di suo padre Luigi, sua madre Rosa e per la sorella Maria Antonietta. I due coniugi Berlusconi, inizialmente seppelliti al Cimitero Monumentale di Milano, da qualche tempo erano stati fatti cremare e trasferiti ad Arcore. “Quando gli ho chiesto dove fossero i genitori – ha detto il critico d’arte – mi ha portato nella cappella tardo-barocca di Villa San Martino: sull'altare c’è un “Giudizio” di Procaccini e ai lati del dipinto le due urne”.
Lo stesso sindaco di Arcore Maurizio Bono, ribadendo come la tumulazione nel mausoleo di Villa San Martino fosse “tecnicamente non si possa fare'', ha sottolineato che “se lo cremano e vogliono trasferire l'urna cineraria ad Arcore, per noi non c’è problema”. Unica condizione – dice Bono – “Dev'essere comunicato dove viene trasferita e deve prenderla in consegna uno dei residenti in Villa San Martino, ovvero la signora Marta Fascina e Pier Silvio Berlusconi”.