Rieti, 29 settembre 2022 - Ossa e brandelli di vestiti: ieri pomeriggio una task force di forze dell'ordine e soccorritori ha trovato resti umani nei boschi di Scrocco, tra i comuni di Montenero a Casaprota (Rieti). E' molto probabile che appartengano a Silvia Cipriani, l'ex postina di 77 anni scomparsa lo scorso luglio a Rieti. Nelle stessa zona lunedì era stata trovata l'auto della donna, una Fiat Palio, il giorno dopo la borsa e una scarpa. Per avere la certezza bisognerà aspettare il risultato degli esami del Dna.
Gli inquirenti sembrano non avere dubbi: "Le ricerche odierne hanno dato il loro dolente risultato portando, sin da subito, al ritrovamento di numerosi reperti ossei, disseminati su ampia superficie di terreno - fanno sapere dalla Procura di Rieti - la riferibilità dei resti a Silvia Cipriani può essere considerata altamente verosimile, in ragione del ritrovamento, nelle prossimità, anche di alcuni pezzi di stoffa apparentemente coincidenti con gli abiti indossati dalla donna al momento della scomparsa".
Cosa è successo a Silvia? Sulla scomparsa della 77enne c'è un'inchiesta aperta per omicidio e occultamento di cadavere ma al momento senza nomi di indagati, anche se si parla di sospetti su un paio di persone. E comunque non si esclude nessuna pista, anche se l'ipotesi suicidio sembra quella meno accreditata. L'esame su resti, qualora dovesse esserne confermata l'identità, potranno accedere un faro sul questo giallo. Intanto gli inquirenti si starebbero concentrando su alcune operazioni finanziarie effettuate dalla donna alle poste, due giorni prima di sparire nel nulla.
Silvia viveva a Cerchiara, frazione a pochi chilometri da Rieti, in un casolare. L'ultima volta è stata vista il 21 luglio, nella sua seconda casa, a Rieti, dove si recava un paio di volte a settimana per controllare che fosse tutto a posto. Tornava da una visita di controllo al centro polispecialistico. Silvia era una donna abitudinaria, si prendeva cura dei suoi animali e del giardino, era in buoni rapporti col vicinato. Quando è scomparsa non aveva con sé il cellulare.
Lunedì un cercatore di funghi ha avvistato l'auto della Cipriani, parcheggiata e integra ma non chiusa a chiave. Cosa ci faceva Silvia in una zona così impervia? Possibile che la donna sia rimasta bloccata ed abbia proseguito a piedi? Dopo il ritrovamento della macchina, le ricerche della donna si sono intensificate: il giorno dopo è stata rinvenuta la borsa e una scarpa. Ieri quello che resta di un corpo, probabilmente il suo.