Padova, 13 giugno 2015 - Patente ritirata e materiale illegale sequestrato: è quanto si è visto applicare l'autista di un Tir sorpreso dalla Polstrada di Padova con il cronotachigrafo alterato. Gli agenti nel corso di un controllo avevano rilevato alcune anomalie sui file scaricati dal cronotachigrafo digitale: l'uomo e il tir sono stati 'accompagnatì in un'autofficina specializzata dove le verifiche hanno permesso di rilevare le manomissioni al tachigrafo.
'BULBO FANTASMA' - Qui è stato scoperto sotto al parabrezza della cabina uno strumento parallelo collegato all'unità di archiviazione di bordo, attivabile dal conducente mediante una piccola calamita che, una volta adagiata sul cruscotto del veicolo andava ad azionare il dispositivo di alterazione, detto 'bulbo fantasma'. Un marchingegno che poteva modificare i dati facendo risultare in caso di controlli fasi di riposo mai effettuate in realtà dall'autista. Una multa è stata inflitta anche alla società titolare del veicolo.