Giovedì 20 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

Sfonda la porta di casa per aggredire l’ex moglie, ma sbaglia abitazione

Un carrarese di quarant’anni è stato denunciato dalla polizia per lesioni, minacce e molestie

RABBIA Solamente l’intervento della polizia ha placato le ire di un 40enne ubriaco

Carrara, 15 gennaio 2015 - Non si placano le violenze nei confronti delle donne: questa volta a farne le spese è stata una giovane donna nordafricana, presa di miro ‘per sbaglio’. In una frazione a monte di Carrara, un 40enne carrarese è andato in quella che credeva fosse l’abitazione della ex moglie, una giovane magrebina, dalla quale è legalmente separato. L’uomo era ubriaco ed ha preso a calci la porta di casa e poi infranto il vetro di una finestra, nel tentativo di entrare nell’abitazione. E mentre metteva in atto i suoi atti violenti, urlava insulti e minacce, salvo poi accorgersi che aveva appena preso di mira un’altra abitazione, la cui inquilina, anch’essa una giovane donna nordafricana, si è barricata in casa in preda allo spavento. Le urla della donna hanno svegliato i vicini e l’ex moglie dell’esagitato, che è scesa in strada per calmarlo ma è stata aggredita dall’uomo. E’ stato il tempestivo intervento di una Volante del commissariato di Carrara ha consentito agli agenti di bloccare l’autore dell’accaduto, mentre la donna è ricorsa alle cure del pronto soccorso, dove è stata dimessa con una settimana di prognosi. Il quarantenne, intanto, è stato denunciato per i reati di lesioni, minacce e molestie, oltre che per ingiuria e diffamazione, poiché anche in presenza degli agenti della Volante ha continuato ad insultare l’ex moglie, attribuendole relazioni amorose con diverse persone e di fare uso di stupefacenti, circostanze risultate non veritiere.

va.co.