Al posto della tessera elettorale, un documento digitale che funzioni come il green pass, e seggi diffusi negli uffici postali per votare anche in anticipo e in un comune diverso da quello di residenza. Sono due delle proposte per contrastare "l’astensionismo" elettorale elaborate
da una commissione istituita a dicembre dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, per trovare soluzioni al calo dell’affluenza alle urne.
"La mancata partecipazione – dice d’Incà – porta al degrado della democrazia".