Lampedusa, 28 giugno 2019 - La Sea Watch 3 è ancora ferma davanti all'isola di Lampedusa, in attesa che si sblocchi l'impasse per lo sbarco dei migranti. Mentre la nave continua ad attendere istruzioni dalle autorità, fonti della Farnesina confermano che Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Portogallo e altri Stati membri dell'Ue si sono detti disponibili ad accogliere le persone a bordo dell'imbarcazione. Ma prima che questo accada, è necessario che si realizzi "lo sbarco", ha detto la portavoce del commissario all'immigrazione Dimitri Avramopoulos. Immediata la risposta del Viminale: "Sbloccheremo la situazione quando ci saranno garanzie su numeri, tempi e modi" per il trasferimento dei migranti. Duro l'intervento del ministro dell'Interno Matteo Salvini: sulla Sea Watch "il comportamento del governo olandese è disgustoso, se ne strafregano di una nave che batte bandiera olandese. Ho scritto al collega agli Interni del governo olandese, senza ricevere uno straccio di risposta". Diverso l'atteggiamento del ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi che ha ringraziato gli Stati Ue che si sono fatti avanti ricordando peraltro che la Libia non è un porto sicuro per i naufraghi: "E' un dato di fatto del diritto internazionale".
CAPITANA INDAGATA - Intanto, la Guardia di Finanza, salita a bordo della Sea Watch 3, ha notificato l'avviso di garanzia alla capitana Carola Rackete per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e violazione del codice della navigazione (su quest'ultimo punto le viene contestato di non aver obbedito all'ordine di una nave da guerra). Scattata una perquisizione con acquisizione di documenti, la capitana ha dichiarato: "Affronterò tutto con il supporto dei legali e di Sea Watch, ora voglio solo le persone a terra. Salvini mi considera un nemico pubblico? Ho 42 persone di cui occuparmi. Salvini si metta in fila".
"Stiamo valutando il sequestro probatorio della Sea Watch", ha detto ai cronisti il Procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella. "Stiamo studiando le carte, noi facciamo il nostro lavoro e non vogliamo sostituirci a nessuno", precisato. L'equipaggio della Sea Watch 3 si sta mostrando collaborativo con il personale della Guardia di Finanza salito a bordo, fornando ai finanzieri filmati e incartamenti.
SALVINI: "SIGNORINA ROMPIPALLE" - "La signorina ha detto che sta facendo quello che sta facendo perchè è bianca, ricca e tedesca. Spero che non arrivino in estate tutti i bianchi, ricchi e tedeschi in Italia a rompere le palle", ha commentato Salvini dopo aver ribadito stamani la sua linea dura: "Il porto più vicino non era evidentemente Lampedusa, il porto più vicino era la Tunisia e Malta, ma questo equipaggio ha detto no. Non è che uno salva vite e decide vado in Costa Azzurra, in Costiera Amalfitana, vado a Ibizia, non è una crociera. Multa alla Ong, fermo dell'imbarcazione e del capitano e l'Ue si sveglia e si fa carico dei migranti". Così il ministro dell'Interno.
COLLOQUIO TRA CONTE E PREMIER OLANDESE - Anche il premier Giuseppe Conte, intervenuto a margine del G20 di Osaka, ha confermato che "per i migranti della Sea Watch è stata attivata a livello europeo la procedura per la redistribuzione. Al premier (olandese, ndr) Rutte ho rappresentato l'invito da parte dell'Italia ad assumere iniziative di controllo perchè quella nave batte bandiera Olandese, quindi tutta la parte amministrativa rientra nella loro giurisdizione. Ovviamente lui non si sente responsabile e il governo lo ha dichiarato per i comportamenti singoli, in ogni caso stiamo completando le operazioni per la redistribuzione e se questo avverrà poi i migranti saranno redistribuiti".
GARANTE INFANZIA: "SBARCO MINORI" - Nel frattempo, l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza ha scritto al comandante generale della Guardia costiera, Ammiraglio Giovanni Pettorino per verificare se è confermata la presenza di quattro minorenni non accompagnati a bordo della Sea Watch 3. In caso affermativo - ha ricordato l'Autorità garante - non si può disporre "il respingimento alla frontiera di minori stranieri non accompagnati". Ciò implica anche un'adeguata accoglienza, vale a dire vanno garantiti i diritti delle persone di minore età attraverso lo sbarco.
PD A BORDO - Alcuni parlamentari del Pd Davide Faraone, Graziano Delrio, Matteo Orfini insieme ai deputati Nicola Fratoianni (di Sinistra) e Riccardo Magi (di +Europa) hanno passato la notte sul ponte della Sea Watch 3. "I 'criminali' dell'equipaggio della Sea Watch ci volevano lasciare le loro cabine. Abbiamo rifiutato ovviamente perché sono molto più stanchi di noi", ha scritto su Twitter Orfini.
ARRIVA NUOVO BARCHINO DI MIGRANTI - Mentre per la Sea Watch la situazione resta bloccata, c'è stato un nuovo mini sbarco sull'isola di Lampedusa. Poco prima delle 7 sono arrivati 16 tunisini a bordo di un barchino in legno. I migranti sono fermati all'ingresso del porto da una motovedetta della Guardia di Finanza che li ha 'scortati' sulla terra ferma.