Studenti in classe per i corsi di recupero (ImagoE)
Roma, 1 settembre 2020 - La scuola riapre i battenti con i corsi di recupero. Un test importante in vista del ritorno sui banchi degli studenti dopo sette mesi. Ecco dunque le regole anti Coronavirus: dalla mascherina da indossare solo negli spazi comuni alle distanze. E in caso uno studente manifestasse i sintomi del Covid in classe sarà isolato e un adulto gli farà compagnia, a debita distanza e con la mascherina, fino all’arrivo dei genitori.
Test sierologi
FACOLTATIVI PER DOCENTI E BIDELLI - Fino al prossimo 7 settembre il personale scolastico può sottoporsi al test sierologico per capire se abbia già contratto o meno il nuovo Coronavirus Il prelievo del sangue non è obbligatorio: un terzo dei docenti rifiuta il test.
Orari d'ingresso
DECIDONO I PRESIDI - Tocca ai dirigenti scolastici definire l’orario della prima campanella. Il Comitato tecnico scientifico ha chiesto di ritardare il più possibile l’ingresso in istituto degli allievi delle superiori per scongiurare un’eccessiva pressione sul trasporto pubblico urbano.
Scuolabus e trasporti
UN METRO DI DISTANZA - Il Cts ha insistito nell’esigere che sui pulmini sia osservata la distanza di almeno un metro fra gli studenti. Raggiunto l’accordo fra lo Stato e Regioni: la capienza dei mezzi potrà essere dell’80%, a patto che siano rispettate alcune condizioni di sicurezza.
Temperatura
TOCCA AI GENITORI - Le linee guida del Cts lasciano ai genitori il compito di misurare la temperatura ai loro figli ogni mattina: chi ha 37,5° non può entrare a scuola. I Comuni di Roma, Milano e Bologna hanno deciso di dotare almeno i nidi e le materne di termoscanner. Più rigida la Campania-
Mascherine
ESONERATI GLI UNDER 6 - Non devono indossare il dispositivo di sicurezza i bambini con età inferiore ai sei anni. Per tutti gli altri allievi la mascherina resta obbligatoria. Se, però, è garantito il distanziamento sociale di almeno un metro fra i banchi, una volta seduto, lo studente può toglierla.
Banchi
ALUNNI SEDUTI DA SOLI - Addio compagni di banco nelle scuole dell’era Covid. Gli istituti scolastici stanno ricevendo proprio in questi giorni i banchi monoposto previsti dal bando del commissario Arcuri. Undici le aziende che forniranno le scuole.
Mensa
TURNI E POSATE 'USA E GETTA' - L’emergenza Covid-19 incide anche sui pasti da consumarsi in istituto. Gli alunni potranno andare in refettorio a patto che sia osservata una turnazione. Gli addetti alla refezione distribuiranno ai ragazzi monoporzioni e posate usa e getta.
Sicurezza
SINTOMI SOSPETTI - Qualora un docente oppure uno studente presenti sintomi sospetti, va isolato in una stanza, munito di mascherina Di lui si occuperà il responsabile Covid-19 dello stesso istituto. Solo i genitori potranno andare a prendere il figlio che sta male.
Positivi al Covid
RISCHIO CHIUSURA - Nel caso in cui un insegnante oppure uno studente risulti positivo al Covid-19, va fatto il tracciamento dei suoi contatti personali. Spetta all’Asl decidere se mettere in quarantena l’intera classe per due settimane. Di fronte a un focolaio, invece, la scuola potrebbe essere chiusa