Sabato 1 Marzo 2025
REDAZIONE CRONACA

Disperata scrive a Mattarella: vivo senza acqua in una casa fatiscente. Il presidente attiva subito il prefetto

La donna, che vive a lavora a Sava, Taranto, è stata subito contattata da funzionari del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Sava, 1 marzo 2025 - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha raccolto l'appello di una donna di 56 anni di Sava (Taranto) che vive con la nipote disoccupata in una casa senza acqua e con le pareti intrise di umidità.

La risposta di Mattarella non è arrivata per lettera o con una telefonata, ma è stata concreta: subito la funzionaria del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, Anna Maria Monorchio, ha contattato la 56enne informandola di avere inoltrato l'appello all'attenzione e alle valutazioni del prefetto di Taranto, Paola Dessì.

Dalle pagine del Nuovo Quotidiano di Puglia si apprende che la donna, originaria di Manduria, è una collaboratrice scolastica part time in una scuola di Sava. L'abitazione in affitto nel piccolo centro è fatiscente, e la donna sosteneva di essere stata abbandonata dalle istituzioni. Nella piccola casa mancano i servizi primari, tra cui l'acqua, cosa che costringe dalle due donne ogni giorno da una vicina fontana pubblica.

Il sindaco di Sava, Gaetano Pichierri, ha precisato in una nota a che "la signora non è ufficialmente residente nel nostro comune, ma in un paese limitrofo. Nonostante ciò, pur essendo solo domiciliata, i servizi sociali di Sava hanno già attivato una serie di azioni per supportarla, mostrando grande disponibilità a trovare soluzioni. La signora ha reiterato più volte di non necessitare di altro se non di un nuovo alloggio, a causa dei dissidi con il proprietario dell'attuale abitazione".

Il primo cittadino ha assicurato che gli uffici comunali "continuano a seguire la situazione con attenzione e stanno predisponendo una relazione dettagliata da inviare al Prefetto, per garantire che tutte le informazioni siano trasparenti e che la cittadina riceva il supporto necessario. Ringrazio il presidente della Repubblica e i suoi uffici per aver celermente preso a cuore l'appello della signora, ma ribadiamo l'impegno del nostro Comune nel voler essere vicini a chiunque si trovi in difficoltà, cercando sempre di offrire soluzioni concrete e tempestive".