Roma, 8 febbraio 2024 – Il nuovo codice della strada 2024 apre ai motocicli 125 cc le autostrade e le tangenziali: ma purché il
“Una norma di buonsenso, introdotta dalla Lega con un emendamento al nuovo codice della strada che, adeguando il nostro Paese alle normative europee, verrà incontro alle esigenze di famiglie e lavoratori”, ha dichiarato la senatrice della Lega Erika Stefani, coordinatrice dell’Intergruppo parlamentare per la mobilità motociclistica.
Le parole di Ancma
Michele Moretti, responsabile settore moto di Ancma, è certo: “Crediamo che la misura sia assolutamente positiva anche per gli utenti. Poter circolare in tangenziale significa facilitare gli spostamenti casa-lavoro”. E sul fronte sicurezza? “Siamo tranquilli. Perché non ci sono differenze tecniche tra un motociclo 125 e un 150 cc che adesso può viaggiare su autostrade e tangenziali. Aspettavamo questa norma da molto tempo, la condivisione è stata trasversale e il percorso molto lungo”. Insomma era giusto finisse così, è la conclusione di Moretti.
“Anomalia in Europa”
Il rappresentante di Ancma sottolinea poi che l’Italia oggi rappresenta un’anomalia in Europa, “così tutte le case motociclistiche sono state costrette a produrre scooter ad hoc solo per il nostro mercato, omologando apposta scooter e moto da 150 cc”.