Roma, 16 luglio 2023 - Svolta sulla scomparsa di Maddie Madeleine McCann, la bambina inglese sparita a 4 anni in Portogallo il 3 maggio 2007? Un testimone che vive sotto protezione. Una confidenza antica, quasi fosse una vanteria. Un racconto che potrebbe far luce su quel mistero.
“Christian Brueckner è entrato dalla porta nel residence di Praia de Luz”, ha raccontato al Sun Helge B, che con le sue confidenze ha già inguaiato l’ex amico, in carcere per violenza sessuale su un’anziana e principale sospettato per la scomparsa di Maddie.
Maddie McCann e l’ultima testimonianza
Ma come si arriva a questa conclusione? Intanto: Helge B ha conosciuto Brueckner tre anni prima che sparisse la bambina. L’uomo ha dichiarato di aver visto un set completo di attrezzi da scasso a casa dell’ex amico. Helge B è entrato nei dettagli: grimaldelli, chiavi per scassinare ogni tipo di serratura. Quindi la conclusione del testimone è stata che Brueckner “è entrato dalla porta” nel residence dove dormiva la piccola Maddie. Anche se le indagini - che pure sono state al centro di roventi polemiche - avevano concluso che il rapitore si fosse servito invece della finestra.
La ricerca nel bacino dell’Algarve
A maggio la polizia tedesca aveva organizzato una ricerca imponente poco lontano da Praia de Luz, nel bacino idrico di Arade nell’Algarve. Erano stati trovati diversi oggetti ma pochi giorni fa è trapelato che non ci sono certezze che siano legati alla scomparsa della piccola. Resta un dettaglio sinistro: quel luogo veniva chiamato da Brueckner “il suo piccolo paradiso“.
Le lettere dal carcere
Negli stessi giorni delle ricerche, Brueckner dal carcere protestava la sua innocenza. “Non ho ucciso Maddie“, metteva per iscritto il principale sospettato. Tra una possibile svolta e la’ltra, il mistero di Madeleine continua a procurare una grande sofferenza.