Parigi, 13 luglio 2023 – La scomparsa di Emile, il bambino di 2 anni e mezzo svanito nel nulla sabato pomeriggio dalla casa dei nonni a Vernet, nell’Alta Provenza, ha fatto tornare in mente un caso mai risolto, risale al 1989. Era il 2 maggio quando svanì nel nulla un altro bambino a poche decine di chilometri da questo borgo, Ganagobie. Si chiamava Yannis Moré e dal 2 maggio di quell’anno non se ne è saputo più nulla.
E c’è già chi parla di una maledizione di quella regione della Provenza.
A ricordare quel precedente dolorosissimo è stata il sindaco del paese, Sylvie Belmonte, che ha mandato un messaggio di sostegno al collega di Vernet, François Balique.
La scomparsa di Yannis
Il 2 maggio 1989 il piccolo Yannis sparì mentre giocava con i fratelli. Subito si erano mobilitati sulle sue tracce gendarmi, vigili del fuoco e volontari. Un grande sforzo corale, anche se con meno mezzi tecnologici di quelli impiegati in questi giorni per cercare il piccolo Emile.
Gli indizi trovati da un cacciatore
Sedici mesi dopo la scomparsa del bambino, un cacciatore trovò le sue tracce: le scarpe a un chilometro da casa, la giacca e un calzino. Vicino, la medaglietta appesa a un albero. Una storia straziante e un dolore senza fine per la famiglia.