Martedì 16 Luglio 2024
RITA BARTOLOMEI
Scomparsi

Denise Pipitone e l’inchiesta sulle cimici misteriose. La madre Piera Maggio: “Fatti gravi che ci hanno turbato”

Marsala indaga per “interferenza illecita nella vita privata”. L’avvocato Giacomo Frazzitta: “Continua a sentirsi sotto la lente di ingrandimento lei, invece dovrebbero esserci le indagini, per arrivare a una soluzione di questo caso complicato”

Mazara del Vallo (Trapani), 11 maggio 2024 – La madre di Denise Pipitone, Piera Maggio, è rimasta molto turbata dopo la scoperta delle due cimici nella casa di famiglia che divide con il marito Piero Pulizzi, il papà della piccola scomparsa a Mazara del Vallo (Trapani) il 1 settembre 2004.

Approfondisci:

Mara Favro scomparsa a Susa (Torino), il criminologo: “La verità nel telefonino”

Mara Favro scomparsa a Susa (Torino), il criminologo: “La verità nel telefonino”
Approfondisci:

Bambini scomparsi, oggi la giornata mondiale. Bruzzone: “Da Denise Pipitone a Kata, cos’è cambiato e cosa serve”

Bambini scomparsi, oggi la giornata mondiale. Bruzzone: “Da Denise Pipitone a Kata, cos’è cambiato e cosa serve”
Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, continua a cercare la verità sulla scomparsa della figlia
Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, continua a cercare la verità sulla scomparsa della figlia

“Continua a sentirsi sotto la lente di ingrandimento lei, invece dovrebbero esserci le indagini, che dovrebbero trovare una soluzione a questo caso complicato”, osserva al telefono Giacomo Frazzitta, l’avvocato che segue Piera Maggio fin dalle prime ore di questo lunghissimo incubo.

Ma chi aveva piazzato le cimici? E a che epoca risalgono? La mamma di Denise, sempre via social, ha fatto sapere di aver ricevuto “il decreto di perquisizione e sequestro”.  La Procura di Marsala ha aperto un'indagine contro ignoti per interferenza illecita nella vita privata. Le indagini dovranno accertare proprio quello, l’epoca e l’effettivo funzionamento.  “Ora non ci resta che attendere lo svolgimento dell’indagine in corso e che presto si riesca a fare chiarezza sulla finalità e sulla gravità dei fatti che ci hanno turbato”, confida Piera Maggio.

Di certo, quando Denise è scomparsa – la bambina non aveva ancora 4 anni, quel giorno era con la nonna materna, la mamma era impegnata in un corso di formazione – anche Piera Maggio era stata sentita più volte dagli inquirenti. Le cimici, insomma, potrebbero essere state dimenticate proprio allora, ai tempi della prima inchiesta. Ma al momento anche questa è soltanto un’ipotesi.

Clicca qui se vuoi iscriverti al canale WhatsApp di Qn