Aerei Alitalia (Ansa)
Roma, 5 settembre 2019 - Proteste e agitazioni in arrivo sul fronte dei trasporti. Si cominicia domani 6 settembre con lo sciopero di quello pubblico a Napoli (quattro ore dalle 9.05 alle 13:05 da parte del personale EAV) e a Milano (4 ore dalle 18 alle 22 per il personale Atm indetto dal sindacato 'Sol cobas operai in lotta'): a rischio dunque bus, metro e tram.
Caotico anche il fronte aereo. Sempre domani, a livello nazionale, si fermeranno i dipendenti Sea di Milano Linate e Malpensa per 24 ore. Sarà invece di 4 ore, dalle 10 alle 14, lo stop indetto Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugl-Ta per il personale di Airport Handling impiegato a Malpensa dopo la temporanea chiusura di Linate (Bridge) per lavori infrastrutturali e di rifacimento pista.
E sempre per venerdì è fissata una protesta di 24 ore dei dipendenti Alitalia a livello nazionale. Tuttavia Fnta (la federazione che riunisce piloti ed assistenti di volo di Anpac, Anpav e Anp) ha comunicato di aver differito lo sciopero al 9 ottobre, accogliendo dunque l'invito del ministero dei Trasporti. Stessa comunicazione è giunta da FAST-CONFSAL.
Alitalia, sul suo sito, fa sapere tale differimento "comunicato in prossimità della data dello sciopero, non ha consentito alla compagnia di ripristinare l’intero operativo dei voli cancellati, in considerazione dei tempi tecnici per riorganizzare il programma di turnazione degli aeromobili e degli equipaggi". "Tuttavia - continua l'azienda - per venire incontro alle esigenze di mobilità dei passeggeri, in particolare da e per le isole", ha riattivato una trentina di voli. Qui di seguito l'elenco completo:
Anche l'Enac, sul suo sito, ha diffuso una lista dei voli garantiti del 6 settembre 2019. Eccolo qui:
Infine, sempre domani,i incroceranno le braccia gli addetti alla vigilanza nei siti aeroportuali. La mobilitazione, indetta dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per il rinnovo del contratto nazionale della Vigilanza Privata e dei Servizi Fiduciari scaduto nel 2015.