Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Gli ultimi giorni di Totò Schillaci: il ricovero e l’aggravarsi della malattia. La camera ardente allo stadio Barbera

Le condizioni di salute dell’eroe di Italia ‘90 si erano molto complicate nelle ultime settimane, la vicinanza della famiglia e il tributo della sua città natale, Palermo

Palermo, 18 settembre 2024 – Il cuore di Totò Schillaci ha cessato di battere alle 9.55 di questa mattina. L'eroe del mondiale di calcio di Italia, Totò Schillaci è morto all’età di 59 anni. Schillaci era da tempo malato. 

La malattia di Schillaci

Un tumore al colon-retto scoperto anni fa e per il quale era stato operato. Una malattia della quale lo stesso Schillaci non aveva fatto mistero e che lo ha visto impegnato nella sensibilizzazione nei confronti della prevenzione.

Salvatore Schillaci in un'immagini di qualche anno fa (Ansa)
Salvatore Schillaci in un'immagini di qualche anno fa (Ansa)

L’aggravarsi delle condizioni

Le condizioni dell'ex attaccante di Juve e Inter si erano aggravate nelle ultime settimane, dopo i due interventi per un tumore al colon del quale soffriva da tempo.

Sabato 7 settembre era stato ricoverato nel reparto di pneumologia Civico di Palermo dopo che il quadro si era aggravato a causa di una polmonite.

Schillaci era nato a Palermo il 1 dicembre 1964 e si era sposato due volte, con Rita (con la quale aveva partecipato a Pechino Express) e Barbara: lascia tre figli, Jessica, Mattia e Nicole.

La camera ardente

La camera ardente sarà allestita nello stadio Renzo Barbera di Palermo.  Lo ha reso noto il sindaco del capoluogo siciliano, Roberto Lagalla. "Con la prematura scomparsa di Totò Schillaci, la città piange la perdita del calciatore palermitano più rappresentativo della storia a livello mondiale. Una popolarità che, però, non ha mai cambiato Schillaci, il quale ha sempre mantenuto un animo gentile, umile e disponibile".

Camera ardente alla quale sono attese migliaia di persone che, da tutta Italia, vorranno sicuramente rendere omaggio a un campione amatissimo.

Il cordoglio della città di Palermo

"Per l'Italia gli occhi e i gol di Schillaci hanno rappresentato il simbolo delle notti magiche dei Mondiali del '90, ma per Palermo hanno significato molto di più, l'esempio di riscatto di un figlio di questa città che stava attraversando anni difficili. Per queste ragioni e di concerto con i familiari, l'amministrazione comunale, per rendere il giusto tributo a Schillaci, ha voluto mettere a disposizione lo Stadio Barbera per l'allestimento della camera ardente e ringrazio il Palermo Football Club per la disponibilità e lo spirito di collaborazione dimostrati. Ai familiari di Totò Schillaci rivolgo il mio cordoglio e la mia vicinanza in questo momento di profondo dolore".