Vaccini antinfluenzali: ecco a chi sono raccomandati
Ma a chi è raccomandato il vaccino antinfluenzale? "Di solito si parla delle persone dai 65 anni in su - ricorda il professor Ciccozzi -. Ma io alzerei l’asticella a settant’anni, naturalmente in quest'elenco devono essere compresi anche anche i fragili di tutte le età, intendo dire le persone con un sistema immunitario debole". In questa parte del mondo, rammenta l'esperto, "abbiamo un vantaggio, possiamo tarare il vaccino dopo che il virus è stato isolato nell’emisfero australe. Da quel che possiamo capire, sarà sicuramente una stagione impegnativa".
Poi riflette: "Non siamo mai riusciti a spiegare davvero perché è bene vaccinarsi. Va chiarito che il vaccino non serve a evitare il contagio. Quando si parla di malattie respiratorie, dal Covid all'influenza, il vaccino va fatto per evitare che la malattia abbia sintomi importanti. Quindi dobbiamo proteggere fragili e anziani che così saranno esenti dai sintomi gravi. Se un cardiopatico di 80 anni si fa il vaccino e prende l’influenza, è difficile che abbia problemi così forti da poter avere danni a livello cardiaco".