Sugli autovelox ormai abbiamo alle spalle 10 anni di sentenze, dalla Corte Costituzionale del 2015 alla Corte di Cassazione del 2024. I giudici a diversi livelli sono tutti concordi su un punto e hanno stabilito che l’omologazione è diversa dall'approvazione. Cosa che ha provocato anche sequestri della polizia stradale e di recente ha portato qualche Comune a decidere di sospendere i servizi, mentre altri continuano a ricevere ricorsi alle multe elevate.
Come si sana questa situazione? “L'unico modo possibile è una legge - risponde Mancini -. Non basta un decreto. Il codice, che è una norma di legge, all’articolo 201 stabilisce che gli autovelox devono essere omologati. E veramente non lo dice solo per gli autovelox ma per tutti i dispositivi che rilevano l’infrazione senza contestazione immediata. Quindi vale anche per i Photored, le macchine che accertano il passaggio con il rosso semaforico, il Targa system per rilevare la mancanza di assicurazione o di revisione, il Trucam, che fotografa l’automobilista al telefono”.