L’approvazione in Gran Bretagna di un disegno di legge che legalizzerebbe la morte assistita per i malati terminali in Inghilterra e nel Galles ha alimentato una ridda di fake news. A fare dilagare la falsa notizia è stato inizialmente un post sui social media in cui si affermava che il governo avrebbe offerto bonus in denaro alle famiglie intenzionate a praticare l’eutanasia ai parenti anziani. Per dimostrare la veridicità della notizia, il post, poi rilanciato sui social, mostrava lo screenshot di un articolo uscito sul The Telegraph. Sui social si è diffusa così la versione più cruda della storia: si sostiene che i pensionati malati terminali possono praticare l’eutanasia su loro richiesta, prima dei tempi stabiliti, per fare risparmiare eventuali tasse ai loro cari. Ma è tutto falso ovviamente. La notizia rilanciata su X partiva da un articolo di The People’s Voice, un sito web americano di notizie false ed è corredata da una finta immagine (nella foto) che non c’entra con la Gran Bretagna. In realtà l’articolo del The Telegraph non parla di "bonus in denaro" ma spiega che le pensioni vengono ereditate senza imposte sul reddito se la persona muore prima dei 75 anni.
Cronaca"Bonus eutanasia per i pensionati malati". La falsa notizia che fa tremare Londra