Peppino Fappani e l'ospedale di Port Ghalib
Il 2024 si chiude con una notizia choc che arriva dal Mar Rosso: l'incubo di molti diventa realtà a Marsa Alam, nota località turistica egiziana, dove il 29 dicembre un turista romano, Gianluca Di Gioia, muore a 48 anni attaccato da uno squalo. Resta ferito il 68enne Peppino Fappani, odontotecnico di Soncino (Cremona), che si era tuffato in acqua da un pontile per salvare il connazionale, convinto che si trattasse di un malore. Non immaginava, raccontano i famigliari, di dover combattere contro uno squalo. Per il romano non c'è stato nulla da fare: il suo corpo è stato recuperato senza vita. Fappani, invece, è sopravvissuto, riportando ferite a gambe e braccia che sono state suturate in un ospedale della zona. Non è ancora chiaro se la zona dove è avvenuto l'attacco del pescecane fosse balneabile o meno: le autorità locali dicono così ma le testimonianze dal luogo indurrebbero a pensare diversamente.