Mercoledì 22 Gennaio 2025
RITA BARTOLOMEI
RITA BARTOLOMEI
Cronaca

Rosa Vespa e Acqua Moses hanno avuto dei complici?

Rosa Vespa, in carcere con l'accusa di aver sequestrato una neonata di un giorno con l'aiuto del marito Acqua Moses, di origine nigeriana

Ma come è stato possibile il rapimento?

Perché la coppia - dagli elementi conisciuti fino ad oggi - è entrata 'a colpo sicuro' nella camera della mamma di Sofia, che aveva partorito il giorno prima? Rosa Vespa e Acqua Moses hanno avuto dei complici? "Questo elemento al momento non emerge - chiarisce al telefono con Quotidiano.net il capo della Squadra Mobile di Cosenza, Gabriele Presti -. Basta pensare che hanno sequestrato una bambina e non un bambino", come avrebbero voluto fare almeno secondo i preparativi della festa a casa con tanto di fiocco azzurro e anche secondo il post dell'8 gennaio che annunciava l'arrivo di Ansel, un bambino che però non esisteva. "Bisogna ragionare sui tempi di permanenza nella clinica - prosegue il capo della Mobile -. Non è escluso che abbiano fatto altre azioni preparatorie, ad esempio una visita medica. Sono tutti dettagli che stiamo verificando".
 

Continua a leggere questo articolo