Roma, 14 luglio 2023 – "Io fare un passo indietro? Non capisco per quale motivo. In questo momento in cui sto parlando, non ho ancora ricevuto alcun avviso di garanzia. Alcuni giornali scrivono grandi bugie e per questo faremo la nostra querela e chiederemo il nostro risarcimento danni. Sono assolutamente tranquilla". Così la ministra del Turismo Daniela Santanchè (foto) risponde sul palco dell’Assemblea annuale di Confagricoltura sulle accuse rilanciate dal M5s in base a un articolo del Fatto, secondo cui "era a conoscenza dell’informazione di garanzia per le indagini della Procura di Milano sulle vicende del gruppo Visibilia almeno dal 27 marzo". "Mio nonno mi ha insegnato a non aver paura se non fai niente di male – aggiunge la ministra –. Io vado avanti. Nessuno mi ha mai accusato nelle mie funzioni di ministro".
Intanto, è finita tra gli atti dell’inchiesta della Procura di Milano su Visibilia la segnalazione di operazione sospetta redatta dalla Unità di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia sulla compravendita di una villa in Versilia fino al 12 gennaio scorso appartenuta al sociologo Francesco Alberoni. Villa che è stata acquistata da Laura Di Cicco, moglie del presidente del Senato Ignazio La Russa e da Dimitri Kunz d’Asburgo, compagno della ministra Daniela Santanchè, per 2,45 milioni e rivenduta dai due, dopo quasi un’ora, all’imprenditore Antonio Rapisarda per un milione in più.