San Candido (Bolzano), 19 agosto 2024 – Waltraud Jud, “un’eroina”, l’ipotesi è che possa essere “intervenuta per tentare di disarmare Ewald Kuehbacher ancora con le mani sporche del sangue del padre appena ucciso a San Candido (Bolzano), e per questo trucidata anch’essa”. Così Alessandro Urzì, deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia del Trentino Alto Adige. La ricostruzione è naturalmente ipotetica e non confermata dagli investigatori. E non potrebbe essere diversamente, perché non ci sono testimoni e neppure ci si può affidare a un sistema di videosorveglianza. Di sicuro, la donna è uscita di casa perché ha sentito trambusto ed è salita al piano di sopra per capire cose stesse accadendo. Ed è stata colpita alle spalle.
Il duplice omicidio di San Candido
L’ex guardia giurata di San Candido (Bolzano) sabato notte che ha ucciso il padre 90enne e una vicina di casa 50enne, era un solitario che amava le armi, ne aveva un’intera collezione, detenute tutte legalmente. E per uccidere il padre Hermann, ex guardiacaccia, e la segretaria della banda musicale, ha usato probabilmente una pistola calibro 9 di sua proprietà. Con quella stessa arma poi si è sparato per sfuggire alla cattura, dopo l’irruzione del Gis. L’uomo si è ferito molto gravemente alla gola ed è morto in serata all’ospedale di Bolzano.
“Non era possibile una trattativa”
Sono state ore di terrore a San Candido, il paese di Sinner affollato di turisti. Kuehbacher ha cominciato a sparare fin da sabato notte, quando sono intervenute le prime squadre delle forze dell’ordine.
Il paese ha vissuto come ‘sigillato’ per ore, la gente in casa dopo l’allarme diramato dalla Protezione civile e bloccata la stazione ferroviaria, nessun treno ha fatto quella fermata, per ore.
Questa mattina in una conferenza stampa in questura il pubblico ministero Federica Iovene ha dichiarato che sarebbe stato impossibile negoziare con il killer.
Ma perché è stata uccisa la vicina di casa?
Ma perché è stata uccisa Waltraud Jud? Secondo gli inquirenti la donna è stata finita mentre stava cercando di rientrare velocemente nel suo appartamento dopo essere stata ferita alla schiena e alle spalle. Avrebbe cercato di disarmare il killer. Urzì parla di “supremo gesto di altruismo e generosità”. “A nome dell’intera comunità regionale di Fratelli d’Italia esprimo la vicinanza alla cittadinanza di San Candido ed alla famiglia della donna, segnalando per gli opportuni riconoscimenti la figura di Waltraud Jud come esempio di alta moralità e generosità”, conclude il deputato.