Vicenza, 8 ottobre 2024 - Il funerale di Sammy Basso si terrà venerdì 11 ottobre a Tezze sul Brenta (Vicenza). Il biologo affetto da progeria morto sabato sera per un malore improvviso in un ristorante di Asolo (Treviso), ha sempre espresso il desiderio di donare il suo corpo alla scienza per far progredire la ricerca e trovare una cura alla malattia dell’invecchiamento precoce.
E ora la famiglia sta cercando di capire come mettere in pratica le sue volontà. La soluzione potrebbe essere il Centro di riferimento per la donazione del corpo e biobanca dell’Università di Padova? Al momento non sarebbe stata presa una decisione.
Il funerale di Sammy Basso
Il funerale di Sammy Basso si terrà venerdì 11 ottobre a Tezze sul Brenta, con inizio alle 15, nell’area collocata tra la Chiesa e lo stadio comunale cittadino. Il sindaco Luigi Pellanda ha proclamato il lutto cittadino. A officiare il rito, il vescovo della Diocesi di Vicenza, monsignor Giuliano Brugnotto. Attese in paese migliaia di persone per l’ultimo saluto, tra amici, sostenitori e rappresentanti politici e istituzionali, per cui la Prefettura, con le forze dell’ordine e la protezione civile, sta predisponendo un apposito servizio d’ordine.
Che cosa vuol dire donare il proprio corpo alla scienza
Ma che cosa vuol dire donare il proprio corpo alla scienza? Lo abbiamo chiesto a Matteo Mainardi, coordinatore delle campagne sul fine vita in Italia per l’associazione Luca Coscioni. “Significa – risponde – lasciare il proprio corpo a un centro di ricerca, ad esempio per capire di più su una certa patologia”.
La legge che lo consente, ricorda Mainardi, “è la numero 10 del 2020. Conosco persone che hanno lasciato questa disposizione, non ho certezza che i corpi siano arrivati effettivamente ai centri di ricerca”.
A questo link tutte le info sulla legge 10 del 2020
“Il problema della legge 10 del 2020”
Spiega Mainardi: "La decisione di donare il corpo dev’essere inserita nelle Dat, le Disposizioni anticipate di trattamento, il cosiddetto ‘testamento biologico’. E deve essere indicato obbligatoriamente un fiduciario. Una volta depositato il testamento biologico, quella volontà entra in una banca dati nazionale. Il ministero ha indicato 11 centri in Italia. Ma nessuno, e questo è il problema, ha la possibilità di entrare nella banca dati Dat. Quindi i centri, se non è la famiglia ad avvisare, non possono sapere che quella persona è morta”.
Donazione del corpo alla scienza, cosa prevede la legge
"La legge – conclude Mainardi – prevede che il corpo sia trasferito subito a un istituto di ricerca, che poi ha l’obbligo di restituirlo alla famiglia dopo 12 mesi”.