Roma, 10 gennaio 2024 – Ancora saluti romani nella capitale. Questa volta prima del derby Lazio-Roma: un gruppo di tifosi biancocelesti si è dato appuntamento a Ponte Milvio e qui ha ripetuto il gesto fascista cantando 'Avanti ragazzi di Buda', canto ungherese degli anni '50 contro la dittatura sovietica che è annoverato tra le canzoni dell'estremismo di destra. In un passaggio i tifosi hanno dunque intonato: "Nascosta tra i libri di scuola anch'io porterò una pistola".
Prima del fischio iniziale della partita, poi, c’è stato un lancio di fumogeni tra la tifoseria laziale e quella romanista, oltre all’esplosione di alcuni petardi. Le tensioni, però, non sono finite qui ma sono proseguite dopo la fine del match. Due gruppi di circa duecento tifosi giallorossi hanno cercato più volte di raggiungere Ponte Milvio per entrare in contatto con i supporter della Lazio. Ci sono stati lanci di pietre e bastoni contro le forze dell'ordine che li hanno dispersi con cariche. Tre tifosi sono stati fermati dalla polizia, mentre sono in corso altri accertamenti per identificare altri partecipanti agli scontri.
Non solo Acca Larentia
I saluti romani di questa sera arrivano a pochi giorni dalla commemorazione di Acca Larentia, dove centinaia di estremisti hanno fatto saluti romani per ricordare la morte di tre attivisti del Fronte della gioventù. Il caso, che ha portato finora a 5 denunce e 150 persone identificate, è stato anche al centro del dibattito politico di questi giorni, con il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che oggi è intervenuto al question time in Parlamento.
Ieri sera un piccolo gruppo di estrema destra si è riunito in piazza dei Mirti, nel quartiere romano di Centocelle, per ricordare Alberto Giaquinto, ucciso il 10 gennaio 1979 durante una manifestazione in occasione proprio del primo anniversario della strage di Acca Larentia. In un video si vedono alcuni militanti fare il saluto romano. L'iniziativa è stata lanciata sul suo profilo X da Ernesto Moroni, presidente del Movimento politico rivoluzionario Azione Frontale che aveva dato appuntamento a ieri sera, postando un manifesto e la frase “il ricordo si onora con l'azione”. Forse anche queste nuove immagini potrebbero finire ora all'attenzione delle forze dell'ordine.
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