Mercoledì 16 Aprile 2025
REDAZIONE ROMA

Roma, tredicenne in fin di vita per un colpo di pistola alla testa. L'arma detenuta regolarmente dal fratello

Il ragazzino era in casa col padre, in quel momento in un’altra stanza

L'’ingresso dell’ospedale San Camillo dove da ieri sera è ricoverato un tredicenne ferito alla testa da un colpo di pistola

L'’ingresso dell’ospedale San Camillo dove da ieri sera è ricoverato un tredicenne ferito alla testa da un colpo di pistola

Roma, 6 aprile 2025 - Un ragazzino italiano di 13 anni lotta tra la vita e la morte per una ferita d'arma da fuoco alla testa. Le sue condizioni sono gravissime, è ricoverato all'ospedale San Camillo in prognosi riservata.

A quanto apprende l'Adnkronos, quando il 13enne è stato ferito, era solo in casa con il padre, in quel momento in un'altra stanza. 

Il giovanissimo è arrivato ieri sera verso le 23 all’ospedale in condizioni disperate. Subito il drappello di polizia del nosocomio ha avvertito i colleghi del commissariato San Paolo, che stanno indagando sulla vicenda. Nella prima perquisizione a casa del tredicenne è stata trovata una pistola regolarmente detenuta dal fratello per uso sportivo.

Tra le ipotesi al vaglio l'incidente sembra la più probabile, ma per il momento sulla vicenda vige il massimo riserbo. L'ipotesi è che sia partito un colpo dall'arma accidentalmente mentre il ragazzino la maneggiava.

Come da prassi, è stato sequestrato il cellulare del ragazzo. Al momento si ipotizza l'incidente.